Un viaggio nel tempo lungo gli ultimi 50 anni di storia patria, tra vizi e virtù degli italiani di ieri e di oggi, rintracciando i segni e i sintomi di una evoluzione che qualcuno si ostina a chiamare progresso. Eppure tirando le somme, Maurizio Battista lascia affiorare un domanda che emerge con decisione, sempre più incalzante e ineludibile: lo possiamo davvero chiamare progresso?

Sotto la lente caustica e ironica di un comico abile nel confrontarsi attraverso le armi della semplicità e di una ironia disarmante con la quotidianità di tutti i giorni, con le abitudini, le responsabilità, le scelte, i cambiamenti, la mentalità di questa scheggia di terra impazzita e imprevedibile, della sua gente, si delinea un malinconico confronto fra generazioni tratteggiato con romanesco disincanto. Si profila sotto i nostri occhi, il ritratto di una nazione sofferente e difficile, affascinante e amata, a dispetto dei suv, di facebook, della spa e dell'Ikea.

Una serata unica, questo il titolo di uno spettacolo sempre rinnovato, che ha per cifra distintiva l'improvvisazione che fa di ogni rappresentazione un esercizio di bravure e originalità. Maurizio Battista si esibirà all'Arena della Regina domenica 17 agosto dalle ore 21.00 alle 24.00.