Provate a raffigurarvi nella mente i paesaggi innevati e il gelo penetrante delle vette alpine o di qualche sperduta e candida landa del Nord Europa, dove ogni passo affonda faticosamente nella neve, i rumori attutiti e ovattati costruiscono un silenzio quasi metafisico di singolare bellezza. E ora pensate alla sabbia bollente della riviera romagnola, al profumo di salsedine ed al rumore delle onde che lambiscono il bagnasciuga, si infrangono e si insinuano tra gli scogli frangiflutti. Se vi sembrano due estremi inconciliabili dell'infinita fantasia della natura, modelli di universi distanti che corrono paralleli senza mai incontrarsi, allora dovreste fare un salto in quel di Cattolica sabato 26 aprile, in occasione di un appuntamento imperdibile per tutti gli amanti delle competizioni podistiche: la Ciaspolbeach, la più originale e stravagante gara podistica di Romagna. Quattro chilometri e mezzo di sudore e fatica sul silicio impalpabile e brillante della spiaggia cattolichina, dalla nuova darsena fino a quella piccola bomboniera che è la piazza delle fontane danzanti. Fin qui nulla di strano, parrebbe quasi incomprensibile la partecipazione all'evento della Società Podistica Novella della Val di Non. Ma i dubbi si dileguano prontamente non appena osserviamo la strana andatura dei concorrenti. Per partecipare alla Ciaspolbeach è necessario attrezzarsi di ciaspole, due magici attrezzi poco usuali a queste latitudini, nati per camminare agevolmente sul manto nevoso, e tipici di questi paesaggi quanto lo sarebbe un pinguino tra le fila di ombrelloni e lettini del nostro litorale. A corredo di questa simpatica iniziativa, giunta ormai alla sua ottava edizione, una serie di eventi allieteranno il 25 aprile di Cattolica, festa della liberazione e vigilia della Ciaspolbeach, per portare sulle coste adriatiche i prodotti ed i sapori della tradizione trentina, e un po' di leggerezza, con l'aquilonata sulla spiaggia di levante.

Vi aspettiamo numerosi per questo sorprendente incontro tra mare e montagna, in un'oasi balneare dove nulla è impossibile, nemmeno camminare in ciaspole a fil di sabbia o... scorgere un pinguino che si rosola al sole, disteso sulle brandine al mare.