L'Acquario Le Navi di Cattolica rende l'ennesimo tributo al mare con un progetto che intende sensibilizzare, durante le festività natalizie, l'opinione pubblica circa le condizioni e lo stato di salute di un Adriatico sempre più inquinato, e sempre più vittima, insieme ai suoi abitanti, di un consumismo che sta lentamente logorando e degradando il nostro patrimonio ambientale e faunistico. Nasce con queste premesse il "Presepe spiaggiato", che ha impegnato oltre 100 scolari delle classi primarie di Cattolica insieme ai loro insegnanti, nell'allestimento di presepi costruiti con materiali di riciclo, presso l'acquario più importante della costa adriatica, all'interno di un programma sperimentale che attraverso il riutilizzo di materiale spiaggiato punta i riflettori sull'inquinamento marino. Il Presepe spiaggiato è una delle tante iniziative inscritte all'interno del progetto "Salva una specie", un impegno che l'Acquario di Cattolica si è assunto con grande senso di responsabilità verso l'ambiente e verso l'educazione di vecchie e nuove generazioni. Ha collaborato all'iniziativa la responsabile del Laboratorio di educazione all'Immmagine del Comune di Cattolica Valeria Belemmi. Alla creatività dei bambini si somma quella di tanti artisti del territorio nazionale, che per il settimo anno consecutivo si sono cimentati nella rassegna artistica "Presepi sott'acqua". Terracotta, ceramica, vetro soffiato e tanti altri materiali e fibre naturali nel rispetto della salute degli ospiti marini, per gli inconsueti presepi realizzati tra squali, pinguini, madrepore e coralli. Avete tempo fino al 6 di gennaio del prossimo anno per ammirare le realizzazioni per Presepe spiaggiato, e fino all'8 per apprezzare, invece, le opere degli artisti.